Il CREA-AA Agricoltura e Ambiente laboratorio di Padova (ex CREA-API Unità di Ricerca per l’Apicoltura e la Bachicoltura) ha sede a Padova dal 1871 – in origine era denominato Regia Stazione Bacologica Sperimentale. La scelta della città patavina non fu casuale ma voluta sia per la fiorente attività serica dell’epoca sia per la presenza di un’importante Università a supporto della ricerca. E’ stato quindi fin dal suo esordio motore della sericoltura nazionale, instaurando un legame profondo con il territorio: infatti il Veneto fu tra le ultime regioni italiane ad abbandonare l’attività gelsibachicola dopo la seconda guerra mondiale, insieme al Friuli Venezia Giulia. Oggi il CREA-AA di Padova conserva un patrimonio inestimabile: qui vengono custodite le risorse genetiche del baco da seta (razze) e del gelso (varietà coltivate) per potere fornire le uova e le pianticelle agli agricoltori che ne hanno bisogno. Inoltre riproduce questa biodiversità, rappresentata dalle diverse razze (circa 200) di baco, ogni anno in primavera ed estate. Il baco non esiste più allo stato selvatico, pertanto questo prezioso insetto si estinguerebbe senza l’apporto dell’uomo. …