Dal 29 al 31 maggio i bachi da seta tornano in Villa Saraceno
Ampio spazio alla seta 100% Made in Italy durante l’iniziativa promossa da The Landmark Trust con l’obiettivo di riportare l’attenzione al mondo della seta e alla gelsibachicoltura.
Ampio spazio alla seta 100% Made in Italy durante l’iniziativa promossa da The Landmark Trust con l’obiettivo di riportare l’attenzione al mondo della seta e alla gelsibachicoltura.
Grazie al supporto della Regione del Veneto si è costituito il primo Gruppo Operativo sulla Sericoltura in Italia
In mostra le opere di Jérémy Gobé al Filatoio di Caraglio (CN) Ingresso gratuito fino al 7 gennaio 2018 Visite guidate gratuite con la Mediatrice Culturale martedì 26 dicembre e lunedì 07 gennaio, alle ore 16.00
Domenica 26 Novembre 2017 dalle 15:45 alle 16:30 CONFERENZA IL BOZZOLO DEI BACHI DA SETA PER LA COSMESI
Domenica 1 ottobre 2017 alle ore 15.30 è stato inaugurato il Museo dell’Industria Bacologica “Domenico Marson”, che ha sede presso il premiato Osservatorio ed Istituto Bacologico, fondato nel 1882 dal chimico Domenico Marson, in Piazza Fratelli Cairoli a Vittorio Veneto (TV).
“Veneto Night Padova”, 29 settembre 2017 dalle 17.00 alle 24.00 Anche quest’anno è stata celebrata la “Notte europea dei ricercatori”, l’evento europeo dedicato alla ricerca scientifica, per favorire il dibattito e lo scambio tra scienza e società sui temi attuali. In tutta Italia si sono svolti degli eventi dedicati all’iniziativa, alcuni dei quali organizzati dal CREA-AA di Padova, in collaborazione con l’Università di Padova e con il Museo vivente degli insetti “Esapolis”. Nella sede del Museo Esapolis sono stati allestiti dei percorsi all’insegna della sostenibilità, per grandi e piccoli, che hanno accolto più di 200 visitatori: stand per scoprire ricette e preparazioni gastronomiche a base di insetti e per conoscere le specie che potrebbero essere allevate in futuro e le proprietà nutrizionali delle principali specie di insetti edibili. Esperti hanno risposto alle domande del pubblico. stand con bachi da seta e loro prodotti, cartelloni e depliant per illustrare e toccare con mano ciò che viene prodotto grazie all’economia circolare. stand sul Suolo vivente: per parlare di come favorire il micromegamondo che vive nei suoli per …
D’orica e Alberto Zambelli presentano la loro inedita collaborazione all’interno di Milano Unica Origin Passion&Beliefs IL SALONE DELLA MANIFATTURA ITALIANA 11-13 luglio| Rho – Fiera di Milano
ECO & EQUO Le ecotecnologie e la promessa della Terra Questo il tema di Ecofuturo 2017, festival delle ecotecnologie che apre la sua quarta edizione mercoledì 12 luglio a Padova, nella cornice del Fenice Green Energy Park.
Campagna bacologica Primavera 2017 Un gioco di squadra tra uomo e ambiente “Sto allevando dei bachi da seta. Cosa posso farne dei bozzoli?” “Ho un appezzamento di terreno e vorrei destinarlo alla gelsibachicoltura. Cosa devo fare per entrare nella filiera della Seta Etica?” Queste e molte altre sono le richieste di informazioni che arrivano periodicamente da agricoltori, da appassionati e nostalgici delle tradizioni rurali piuttosto che da persone intenzionate a far partire nuovi progetti innovativi legati alla seta, da ogni parte d’Italia e non solo.
Di seguito alcuni degli articoli e dei comunicati stampa che parlano della partecipazione del CREA-AA e della Seta Etica all’evento,
Il Museo del Baco da Seta dell’ex Filanda Maffi a San Giacomo di Veglia – Vittorio Veneto (TV) ha ospitato nel luglio del 2016 un evento fortemente voluto da Angelo Dal Mas del Maglificio Giordano’s, una delle realtà venete che recentemente hanno costituito “Venice Textile Manufacturers”, la prima rete di imprese dell’Eccellenza Tessile.
In Comunità Europea si torna a parlare di Seta Etica, a circa due anni dalla presentazione del progetto “La Rinascita della Via della Seta”, selezionato come uno dei quattro migliori progetti in Europa da cui ricavare delle best practice nei Settori Innovazione e Ricerca, da diffondere alle imprese europee. Mercoledì 1 marzo 2017 è stato presentato presso la Comunità Europea “ECO&EQUO, l’almanacco dell’ecofuturo”,
LA MODA INCONTRA LA MANIFATTURA ITALIANA PRESSO FIERA DI MILANO – Pad. 8, corsia A in concomitanza con MILANO UNICA ORIGIN PASSION AND BELIEFS presenta a Milano Unica una preview dell’edizione di luglio 2017
Inizia a fine novembre una interessante iniziativa per aspiranti gelsibachicoltori, sostenuta dal CIPAT Veneto
RITORNO AL FUTURO, PACE CON LA TERRA Dopo il successo delle prime due edizioni, torna EcoFuturo, il Festival delle EcoTecnologie e dell’Autocostruzione che si svolgerà quest’anno dal 26 al 31 luglio presso EcoArea di Rimini, in via Rigardara 39 a Cerasolo, ingresso diretto dalla superstrada Rimini-San Marino. «L’idea di questo Festival – spiega Michele Dotti, tra gli organizzatori di EcoFuturo – nasce da una lettura precisa della nostra realtà che con Jacopo Fo e gli altri promotori abbiamo condiviso. Siamo convinti che in Italia si trovino risorse straordinarie – e spesso sconosciute – nei vari ambiti dell’ecologismo: dalla ricerca all’impresa, dall’associazionismo alle esperienze amministrative, dall’impegno per i propri territori alla cooperazione internazionale, il tutto in un quadro che facilità la comunicazione e quindi il travaso di idee che è necessario per affrontare le sfide che abbiamo di fronte. In molti di questi ambiti possiamo vantare delle vere eccellenze, talvolta di livello mondiale, eppure – paradossalmente – l’ecologismo appare nel suo complesso molto debole, proprio poiché estremamente frammentato. Ciascuno cura il proprio spazio, manca una visione …
Giovedì 30 giugno rav Riccardo Di Segni, il rabbino capo della comunità ebraica di Roma, si è recato a Nove (VI) per rinnovare in Italia, dopo più di 60 anni, un’antica tradizione legata alla realizzazione del talled, lo scialle di preghiera ebraico – ampio telo di stoffa bianca a strisce azzurre o nere, solitamente di lana, cotone o seta – la cui storia risale ai tempi della compilazione della Torah.
Sabato 28 maggio alle ore 10.00 verrà inaugurato il Museo della Filanda di Salzano. La Filanda Romanin-Jacur, costruita nel 1872 e attiva per circa 80 anni, è un luogo fortemente simbolico ed ha rappresentato una indiscutibile fonte di benessere sociale ed economico per la comunità locale. Per la quantità e la qualità di seta prodotta divenne subito la più grande filanda del Veneto, una delle più importanti di tutto il Nord Est. Da tempo a Salzano è iniziato un progetto culturale, da subito condiviso con Enti e Associazioni tra cui ricordiamo senz’altro l’Unità di Ricerca sull’Apicoltura e la Bachicoltura di Padova ed Echidna Associazione Culturale di Mirano, che accompagna il recupero del manufatto della Filanda Romanin-Jacur. Tale progettualità ha individuato come proprio paradigma lo slogan “dalla produzione industriale alla produzione culturale”, immaginando che una delle “merci preziose” di cui questo territorio ha bisogno sia proprio uno sviluppo socio-culturale a partire da un recupero attivo di questa importante eredità. Promuovere il complesso Villa – Parco – Filanda e, all’interno di quest’ultima, realizzare un vero e proprio …
Martedì 24 maggio una trentina di studenti dell’Istituto tecnico Viola Marchesini di Rovigo ha trascorso la giornata sotto il segno della seta. La prima tappa di questo suggestivo itinerario è stata il CREA-AA di Padova (ex Crea-Api), dove guidati dalla dottoressa Silvia Cappellozza hanno visitato il gelseto, l’allevamento di bachi e il Museo Esapolis. Il viaggio è proseguito a Mussolente all’interno del laboratorio di Renata Bonfanti, dove ancor oggi si tesse in modo artigianale con tecniche di lavorazione antiche. Ultima tappa, Cartigliano nella seicentesca Villa Cappello Morosini. In uno scenario intriso di storia e tradizione, gli studenti della scuola di moda hanno incontrato gli ideatori del progetto la Via Etica della Seta, i coniugi Zonta che hanno raccontato l’inizio di una bella favola… L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con il Comune di Cartigliano, il CREA-AA di Padova, il laboratorio Renata Bonfanti, l’azienda orafa D’orica di Nove e Veneto Marketing Srl. > Scarica qui il comunicato stampa RASSEGNA STAMPA 17/06/2016 – Corriere del Veneto Via della Seta – studenti di moda in visita alla filanda … …
Progetto “Il Baco in Fattoria”: avviata l’attività di formazione in gelsibachicoltura. La mostra “Gorizia, capitale della Seta – La biblioteca dell’ERSA racconta …”, realizzata dall’ERSA (ente strumentale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia che opera nel settore dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura) presso i Musei Provinciali di Gorizia, in Borgo Castello, con la preziosa collaborazione della Provincia e del Comune di Gorizia, del Museo della Civiltà Contadina di Farra d’Isonzo e di altri soggetti interessati, ha riscosso un notevole successo di pubblico ed ha dato testimonianza, anche alle generazioni più giovani, di un patrimonio ormai dimenticato da lungo tempo, ma che oggi suscita un rinnovato interesse e sta tornando di attualità: la tradizione della coltura dei bachi da seta e della lavorazione della seta a Gorizia e nel suo territorio, ma anche in altri comprensori regionali ed in modo particolare nella pianura friulana, dove tale attività è stata una componente importante dell’agricoltura friulana fino al secondo dopoguerra che contribuiva in modo significativo all’economia delle aziende agricole. Sull’onda del rinnovato interesse per la sericoltura suscitato dalla …
Storia della seta dall’Oriente all’Occidente Dal 7 maggio al 5 giugno presso il piano nobile di Villa Ancilotto a Crocetta del Montello si svolgerà la mostra “La Seta: tradizione e innovazione”. L’intera iniziativa interagisce con il Museo Civico “La Terra e l’Uomo” e la Biblioteca comunale, rispettivamente dislocate al secondo piano e al piano terra dello stesso edificio. La mostra mette in evidenza la memoria storica locale e presenta la vita contadina e delle filande dal XIV secolo fino agli anni cinquanta del secolo scorso. Per tale scopo verrà utilizzato un ampio repertorio fotografico e filmico corredato da materiale etnografico raccolto in pazienti anni di ricerca da volontari, istituzioni pubbliche e musei. All’interno della mostra si trovano due spazi dedicati alle attività didattiche per le scuole: in un’area specifica si trova l’allestimento di un allevamento di bachi da seta e nell’altra è predisposto un laboratorio con filandine manuali adatte anche ai bambini della scuola primaria, nei sabati e nelle domeniche, come da programma, sono attivati laboratori dimostrativi. Per l’allestimento e il progetto sperimentale di bachicoltura …
Venerdì 8 aprile i principali referenti del progetto “La Via Etica della Seta” parteciperanno ad AGRIMONT 2016 – Fiera dell’agricoltura di montagna, che si svolge a Longarone Fiere. Tra i numerosi appuntamenti in programma alla “Fiera di primavera”, il convegno dedicato alla gelsibachicoltura: CONVEGNO La rinascita della Via della Seta passa per Belluno Venerdì 8 aprile – dalle ore 15.00 Sala Congressi, Fiera di Longarone (BL) PROGRAMMA Saluti: Umberto Soccal, presidente Consorzio dei Comuni BIM Piave Antonio Sambo, vicepresidente AIG – Associazione italiana bachicoltura Relazioni: “Riqualificazione e sviluppo attraverso un’arte antica: la gelsibachicoltura” Tiziana Martire, presidente Cantiere della Provvidenza SPA – società persona ambiente “Gelsibachicoltura: non solo tessuti. Qualità o quantità?” Silvia Cappellozza, direttrice CREA-AA di Padova (ex Crea-Api – Unità di Apicoltura e Bachicoltura) “Il ritorno del gelso: dalla conservazione del paesaggio rurale all’utilizzo innovativo” Giustino Mezzalira, direttore Sezione Ricerca e Gestioni Agro-Forestali, Veneto Agricoltura “Il ruolo dell’industria per la ripresa della gelsibachicoltura. Il progetto ‘La Via Etica della Seta’: eccellenza europea in Ricerca&Innovazione” Giampietro Zonta, AD Dorica Srl e Claudio Gheller, AD Veneto …
Pubblicato da Aurora Magni il 15/03/2016 Si chiama Insegar ed è un insetticida che già negli anni 90 era stato bandito dalle colture italiane in quanto considerato pericoloso per alcune tipologie di insetti ed in particolare per i bachi da seta. Recentemente l’azienda produttrice ha presentato al Ministero della Sanità una richiesta di ri-registrazione che se approvata consentirebbe l’uso dell’Insegar nei frutteti. La richiesta non è motivata da nessuna modifica sostanziale della formulazione del prodotto studiato; perciò i problemi già registrati 20 anni fa si riproporranno, mettendo a rischio, come in passato, la vita di api e bachi da seta. E’ questa l’opinione espressa dai responsabili del Crea (Unità di Ricerca per l’Apicoltura e Bachicoltura) che ricordano “Negli anni ’90 il prodotto ha praticamente distrutto la bachicoltura italiana e ha danneggiato l’apicoltura, senza parlare dei danni all’entomofauna selvatica, soprattutto dei Lepidotteri, alcuni dei quali sono scomparsi dal Nord Italia e solo recentemente sono riapparsi”. Il tema è tutt’altro che teorico. Come abbiamo già avuto modo di raccontare, in Veneto è già avviato un progetto per …
Martedì 1 marzo è andato in onda un emozionate documentario dedicato alla Via Etica della Seta all’interno di Geo, lo storico programma televisivo di Rai 3 condotto da Sveva Sagramola e dal fotografo naturalista Emanuele Biggi. Rai3 – GEO puntata del 01/03/2016 – a partire dal min. 52:07 Una “bella favola” magistralmente raccontata attraverso la macchina da presa della regista Emanuela La Torre, che ha intervistato i protagonisti di questa affascinante storia, a partire dai suoi ideatori, Giampietro Zonta e la moglie Daniela Raccanello, del laboratorio orafo D’orica di Nove (VI). I bachi da seta, protagonisti indiscussi di questa favola, sono stati ripresi all’interno del Centro d’eccellenza mondiale a sostegno della gelsibachicoltura, il CREA-AA di Padova, dove grazie al lavoro della Dott.ssa Silvia Cappellozza e del suo team di tecnici specializzati ha origine tutta la filiera serica. Il viaggio prosegue e fa tappa anche a Castelfranco Veneto (TV), a Campoverde, una delle cooperative sociali coinvolte nel progetto “La Rinascita della Via della Seta in Veneto”, selezionato e presentato a Bruxelles nell’aprile del 2015 come uno tra i …
Dal 5 al 7 marzo torna il tradizionale appuntamento a Godega di Sant’Urbano con La millenaria Antica fiera agricola e la mostra internazionale dell’Asino. In anteprima, si è tenuto lo scorso 26 febbraio, all’interno dell’ente fieristico, il convegno “La Via Veneta della Seta”. Si è discusso della ripartenza della filiera serica in Veneto insieme a un’affluente platea di allevatori, agricoltori, imprenditori e vari addetti ai lavori, oltre ai media. Tra i relatori anche alcuni “Serici”, partner del progetto Seta Etica 100% Italiana. Durante l’incontro sono stati affrontati a 360° i fattori che hanno permesso, con successo, il riavvio della gelsibachicoltura in Italia. I partecipanti, interessati a vario titolo all’utilizzo della seta anche in settori innovativi, ha manifestato l’intenzione di voler approfondire le opportunità di sviluppo derivate dal know-how del progetto “La Via Etica della Seta”. Per ulteriori approfondimenti: > Seta Etica 100% italiana, certificata e controllata > La filiera della Seta Etica PROGRAMMA Convegno “La Via Veneta della Seta” 26/02/2016 Godega di Sant’Urbano (TV) ore 20,30 – Introduzione (Alessandro Bonet – Sindaco Comune …
La seta italiana può essere la chiave per un nuovo Rinascimento Veneto e nazionale: questo è il messaggio che ConvivioItalia ha voluto fortemente trasmettere il 27 Gennaio scorso durante il convegno “Dal bozzolo al business territoriale: il passato suggerisce il futuro della nuova impresa”, tenutosi a Marostica (VI) a Palazzo del Doglione. Questo evento nasce ispirandosi a ciò che sta accadendo nel vicino comune di Nove, dove si sta avverando un sogno: riportare il cuore della via della seta nella nostra Regione. Roberto Xausa, presidente di Fondazione Banca Popolare di Marostica, avvia con questo convegno l’azione di divulgazione e promozione di eventi culturali che la fondazione, costituitati di recente e sostenuta da VolksBank, intende affrontare come segno di attenzione e continuità nel rapporto con il proprio territorio. Dopo aver sottolineato l’importanza delle sinergie e dei successi che possono nascere quando si incontrano Cultura ed Impresa, il presidente di ConvivioItalia Michelangelo Muraro ha passato la parola a Mario Bagnara, presidente de “LaVigna“, storica biblioteca apprezzata a livello internazionale, fondata negli anni ’50, che conta circa 50.000 …
I bachi da seta hanno catturato l’attenzione anche delle Università della terza età, che sempre di più richiedono di inserire in programma lezioni di gelsibachicoltura e approfondimenti sulla filiera della seta. Un interesse storico scientifico per molti ex professori e un vero tuffo nel passato per molti degli iscritti, in particolare il pubblico femminile. Il viaggio nel mondo della seta rievoca, in molte donne, gli anni trascorsi nelle filande, una tradizione che era molto radicata nel territorio veneto. In cattedra troviamo Fernando Pellizzari, agronomo e ultimo presidente dell’ABI (Associazione Bachicoltori italiani). Con determinazione e passione tiene lezioni sulla filiera della seta con focus sull’importanza socio economica del passato, sulle cause della crisi avvenuta e sulle concrete potenzialità di rinascita. Tutti gli incontri sono allietati da materiale fotografico e video. Gli incontri: • Università di Crocetta del Montello e Valdobbiadene: venerdì 9 e venerdì 16 ottobre 2015 • Università di Caerano San Marco: martedì 17 marzo 2016 e martedì 13 ottobre 2015 • Università di Cornuda: venerdì 20 novembre 2015; mercoledì 8 aprile 2016 • Università …
D’orica, azienda capofila della rete d’imprese del progetto “La Rinascita della Via della Seta”, che nel 2014 ha riattivato e riorganizzato la filiera della produzione di seta 100% Made in Italy, ha effettuato il ritiro di tutta la produzione di bozzolo del 2015, del 2016 e anche del 2017. Questa scelta, senz’altro coraggiosa, nasce dalla ferma determinazione dell’azienda orafa di voler perseguire gli obiettivi fin da subito dichiarati e quindi favorire la ripresa della produzione di seta 100% Made in Italy, grazie anche alla creazione di gioielli in seta ed oro. Tale decisione ha permesso agli allevatori di veder riconosciuto economicamente ed ‘eticamente’ il proprio lavoro, avendo quindi le risorse da poter destinare alla gestione deigli allevamenti futuri. Il CREA-AA di Padova, che rimane l’unico centro di riferimento in Europa occidentale per la gelsibachicoltura, pianifica annualmente le attività di supporto alle campagne bacologiche, per riuscire a soddisfare le numerose richieste arrivate da tutta la penisola, isole comprese, dei tantissimi allevatori ed appassionati. Per ulteriori informazioni: info@setaetica.it
Il progetto della “La Via Etica della Seta” è stato tra i protagonisti della tradizionale Festa della Transumanza di Bressanvido (VI), giunta alla sua XVII edizione: un percorso di 80 km, oltre 600 bovini, un’affluenza di oltre 30.000 visitatori, classificano la Transumanza di Bressanvido tra le più importanti di Europa. Ogni anno a fine settembre si attende lo spettacolare arrivo della Transumanza che vede protagonista la mandria che scende da Marcesina, sull’Altopiano di Asiago, per il rientro in paese dopo l’alpeggio nei mesi estivi. Tra le novità di quest’anno anche la prima edizione del Festival dell’Agricoltura, in programma dal 30 settembre al 3 ottobre 2015 , che si affaccia per la prima volta offrendo un palcoscenico atto a valorizzare le produzioni e gli artigiani locali. Apicoltura, Pollicoltura ma soprattutto Bachicoltura, questi i temi trattati attraverso laboratori e interventi specifici, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze del territorio. Venerdi 2 e sabato 3 Ottobre 2015 dalle ore 18:00 alle 20:00 si sono svolti degli interessanti seri-meeting sulla lavorazione della seta, ricerca ed innovazione. I relatori invitati sono stati Silvia Cappellozza, ricercatrice …
La Notte Europea dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea che dal 2005 fa incontrare i ricercatori con il grande pubblico in differenti città europee in una stessa data di fine estate: il quarto Venerdì di Settembre. La Notte Europea dei Ricercatori rappresenta un’occasione straordinaria per avvicinare, in modo divertente, il pubblico di ogni età al mondo della ricerca, per aprire uno spazio di incontro e dialogo con i cittadini e per sensibilizzare i giovani alla carriera scientifica. Il 25 Settembre 2015, in differenti città europee, i cittadini hanno avuto l’opportunità di visitare strutture di ricerca che di solito non sono aperte al pubblico, utilizzare le più recenti tecnologie con la guida dei ricercatori, partecipare ad esperimenti, concorsi, dimostrazioni e simulazioni, scambiare idee e fare festa con i ricercatori. A Padova il CREA-AA di Padova (ex Crea-Api – Unità di Bachicoltura) ha accolto i visitatori portandoli in un viaggio attraverso le ricerche e innovazioni, che stanno supportando nuovi progetti focalizzati sulla ripresa della produzione serica italiana, una seta davvero 100% Made in Italy. Vedi PROGRAMMA dell’evento >>
Festival Ecofuturo 2015: un’esperienza straordinaria! Sei giorni immersi nelle colline umbre, in un luogo dove natura e uomo sono in perfetta sintonia all’interno di una fucina di progetti, idee e contatti unici. Il programma, ricco di eventi e tavole rotonde, ha permesso alla rete d’imprese del progetto “La Via Etica della Seta” di confrontarsi sui temi più svariati, dalla strategia di marketing sino all’utilizzo di tecnologie innovative. Nel pomeriggio di mercoledì 2 settembre si è aperto il focus tematico di approfondimento del progetto “La Rinascita della Via della Seta”, in cui sono intervenuti alcuni esponenti della rete d’imprese. Sul palco, Giampietro Zonta e Daniela Raccanello di D’orica, Silvia Cappellozza del CREA-AA di Padova, Claudio Gheller di Veneto Marketing e con la partecipazione di Salvatore Gulli. Durante il dibattito sono stati toccati temi importanti come la ricostruzione della filiera serica 100% Made in Italy, il concetto di seta ‘etica’, il valore della seta e le ricadute che il ripristino di questa filiera produttivo potrà avere in Italia, in termini economici, occupazionali e sociali. Tra i tanti …
Il giorno 11 Luglio 2015 alle ore 18:00 si è tenuto a palazzo Campagna l’incontro “La Seta tra tradizione e nuove opportunità di sviluppo”. L’incontro, moderato da Francesco Kostner, ha visto gli interventi di: Gemma Gaudio, filanda E.Gaudio Vincenzo Linarello, Cangiari Angelo Lupi, sindaco di Cave(RM) Paola Orrico, Moda Movie Lucia Parise Gelsibachicoltrice Fernando Pellizzari, agronomo ed ex-presidente dei Bachicoltori Italiani Il calendario completo degli eventi è scaricabile qui Per info radicamenti@gmail.com
In seguito alle numerose richieste per intraprendere di nuovo l’attività di gelsi-bachicoltura che sono ultimamente pervenute alla sezione di Bachicoltura del CRA-AA di Padova e alla necessità di dare le informazioni basilari per riavviare questo allevamento viene organizzato un incontro informativo, aperto agli agricoltori interessati ad intraprendere un attività di Gelsi-bachicoltura. L’incontro si terra presso il Museo Esapolis, via dei colli 28, Padova (PD) alle ore 17:00. L’entrata ed il parcheggio in via Eulero 6A ( la prima laterale a destra di via Ciamician) All’incontro interverranno: Dott. Fernando Pellizzari, agronomo ed ex-presidente dell’associazione nazionale bachicoltori che parlerà dello stato dell’arte della bachicoltura in Italia, prospettive future e attuale destinazione industriale dei bozzoli prodotti in Italia. Dott.ssa Silvia Cappellozza, ricercatrice e responsabile della sezione di Padova di Apicoltura e Bachicoltura del CREA-AA, che illustrerà il progetto “la rinascita della via della seta in Veneto” sulle reti d’impresa. Dott. Manuel Benincà, coldiretti veneto, che parlerà delle prospettive della bachicoltura nel PSR regionale. Per qualunque informazione è possibile contattare la sede di Padova del CREA-AA Sezione di Apicoltura …
Nell’ ultimo periodo si sta assistendo ad un rinnovato interesse per l’allevamento del baco da seta, con elevata richiesta di un prodotto locale da parte dell’industria tessile ma anche di settori della cosmesi e del comparto biomedico. Allo scopo di approfondire queste tematiche, lo Studio Agronomo Fabris Andrea organizza un incontro tecnico sull’ allevamento del Baco da Seta e le prospettive tecniche ed economiche che si hanno in questa attività. All’incontro interverranno la Dr.ssa Silvia Cappellozza responsabile della sezione di bachicoltura di Padova del CRA-API, unico centro di ricerca in Europa occidentale e il Dr. Fernando Pellizzari agronomo ed ex-presidente dell’associazione bachicoltori italiani. Per informazioni : STUDIO AGRONOMO “Fabris Andrea” andreafabrisagronomo @libero.it
Il 17 giugno 2015 alle ore 11.00 si è tenuta presso il CREA-AA Agricoltura e Ambiente laboratorio di Padova (ex CREA-API Unità di Ricerca per l’Apicoltura e la Bachicoltura) la conferenza stampa di presentazione del progetto “La Rinascita della Via della Seta”. E’ stata presentata la rete d’imprese che ha ricostruito e riorganizzato l’intero ciclo della seta, dalla coltivazione del gelso all’allevamento dei bachi, fino alla trasformazione del filato, grazie alla preziosa collaborazione con il CREA-AA di Padova. Interventi: Silvia Cappellozza, Responsabile CREA-AA di Padova; Giampietro Zonta, per l’azienda orafa D’orica; Silvio Faragò, direttore Innovhub – Divisione Stazione Sperimentale per la Seta di Milano; Claudio Gheller, AD Veneto Marketing. Evento realizzato in collaborazione con il Museo degli Insetti Viventi “Esapolis”. > Scarica l’invito alla conferenza stampa Il video dell’evento Le interviste Giampietro Zonta – D’orica Srl Silvia Cappellozza – Diretttrice Crea-AA di Padova > Vedi altre interviste e ulteriori approfondimenti video Ne parlano… Fare Impresa – luglio/agosto 2015 – La “via della seta” è rinata da Nove Il Mattino di Padova …
NE PARLANO… Il Gazzettino – 14/06/2015 – In senato il libro bianco di ecofuturo, due vicentini nel comitato scentifico – articolo ON-LINE Cosa ci fa la seta al Senato della Repubblica italiano? Martedì 16 giugno, dalle ore 14.00 alle 16.00 si è tenuta presso la Sala Nassiriya del Senato della Repubblica (Piazza Madama, Roma) la conferenza stampa per la presentazione del Festival Ecofuturo. In questa occasione Ecofuturo ha presentato il Libro Bianco sulle ecotecnologie, che contiene una serie di proposte che mirano a limitare lo spreco di energia e di materie prime, che affossano la nostra economia. A Roma in questa importante occasione c’è anche Giampietro Zonta di D’orica, per raccontare la sua ultima sfida: riavviare la filiera della seta in Italia, per portare l’esperienza di una rete d’imprese che nel 2014 ha ricostruito e riorganizzato la filiera di produzione della seta, riscoprendo i saperi dell’antica arte serica e coinvolgendo professionalità e competenze non ancora perdute. Grazie al progetto “La Rinascita della Via della Seta” i fili di seta vengono intrecciati assieme all’oro per creare oggetti …
Cosa hanno in comune un design giapponese ed una ditta di pelletteria? Apparentemente nulla, eppure entrambi erano presenti a uno degli eventi più attesi della stagione fieristica vicentina: Origin, Passion and Beliefs manifestazione promossa dalla Fiera di Vicenza con l’obiettivo quello di mettere in contatto cento tra gli astri nascenti del design con altrettante eccellenze del settore artigiano, veri testimonial del Made in Italy. Tra questi non poteva mancare D’orica, azienda orafa di Nove, che con la sua innovativa collezione di gioielli in oro e seta 100% made in Italy ha stupito tutti i visitatori. All’interno dello stand si poteva ammirare, oltre che splendidi manufatti, anche l’intero processo produttivo della collezione. A fare da padrone un imponente gelso dove erano ben visibili le uova e le larve del baco da seta (bombix morii, provenienti dall’unità di bachicoltura di Padova del CRA-API), prezioso animaletto dal quale si ricava la fibra più lussuosa al mondo. In esposizione anche tutte le fasi successive che portano all’estrazione della seta e al suo confezionamento, illustrate e spiegate dagli esperti del settore. …
L’Europa premia il progetto “La Rinascita della Via della Seta”. La Commissione Europea ha selezionato i migliori quattro progetti di rete, tra le numerosissime candidature provenienti da tutta Europa. Un risultato importante che potenzia D’orica e la Rete d’imprese con cui ha avviato la produzione di gioielli in seta italiana e oro a livello internazionale. Il 27 e 28 Aprile 2015 il progetto “La Rinascita della Via della Seta” è stato presentato a Bruxelles, presso la sede della Commissione Europea, durante l’evento “Grow your Region” dedicato ai cluster (gruppi di imprese che cooperano) e alle smart specialization (strategie regionali per la ricerca e le specializzazioni intelligenti). Candidato dalla Regione Veneto e unico selezionato in Italia, questo progetto è stato preso ad esame per ricavarne delle best practices per il settore Ricerca & Innovazione comunitaria da diffondere alle imprese dei 28 Stati membri. A rappresentare la Regione del Veneto e la Rete d’imprese: Claudio Gheller, AD di Veneto Marketing, Project Manager della Rete d’imprese. Claudia Bettiol, Presidente di Energitismo. L’evento, che ha coinvolto una platea internazionale, …
Venerdì 6 marzo 2015 – Mogliano Veneto (TV) presso Ex Filanda CampoCroce CONVEGNO organizzato da Donne Impresa Coldiretti Veneto in collaborazione con: – Friuladria Crédit Agricole – Rete d’imprese “La Rinascita della Via della Seta in Veneto” – Veneto Marketing con il patrocinio del Consiglio Regionale del Veneto LA RINASCITA DELLA VIA DELLA SETA IN VENETO Un equilibrio delicato tra paesaggio, arte, cultura, tradizione e solidarietà. Il destino della vera seta è legato alla riscoperta di antichi saperi e alla capacità di innovare. Un filo più resistente dell’acciaio può collegare agricoltori, artigiani, cooperative sociali, industriali e commercianti nella terapia benefica di ottenere un prodotto unico e irripetibile che appartiene alla storia del Veneto. Programma Benvenuto e introduzione ai lavori: – FRANCA CASTELLANI, Responsabile di Donne Impresa – PIETRO PICCIONI, Direttore Coldiretti Veneto – SANDRA IUS, resp. Area Marketing Territoriale FriulAdria Interventi: Silvia Cappellozza, Resp. CREA-AA di Padova – Bachicoltura tra storia, ricerca e innovazione; Bruno Barel, Professore Diritto Pubblico – Tutela e conservazione del paesaggio; Giampietro Zonta, azienda orafa D’orica – Seta preziosa: il valore …